Il prompt design non è importante solo per ottenere risposte pertinenti dai modelli AI, ma anche per mitigare i bias e affrontare questioni relative all’etica. Un prompt mal formulato, infatti, può perpetuare stereotipi, riflettere pregiudizi e causare danni, al contrario di un prompt ben progettato che può promuovere risposte imparziali
Come il prompt design influenza i bias dell’AI
I modelli AI apprendono dai dati con cui vengono addestrati, che spesso contengono bias intrinseci. Un prompt formulato con scarsa attenzione può amplificare tali errori sistematici. Un prompt come “descrivi un tipico programmatore” può portare a risposte stereotipate se l’AI ha imparato da dei dati che rappresentano in maniera tipizzata un certo gruppo demografico. L’AI può rispondere con descrizioni che rinforzano gli stereotipi e ignorano la diversità.
I bias possono emergere anche quando i prompt riflettono pregiudizi culturali o personali inconsci di chi lo scrive. “Quali sono le caratteristiche di un leader forte” può elicitare risposte che enfatizzano alcuni tratti considerati positivi solo in determinate culture e non in altre, escludendo visioni alternative di leadership, rinforzando un punto di vista limitato e potenzialmente discriminatorio.
Strategia per progettare prompt etici e naturali
Per fare prompt design rispettoso a livello di etica e senza bias occorre utilizzare un approccio intenzionale, di seguito alcune strategie
- consapevolezza dei bias: riconoscere che i dati di addestramento possono contenere errori sistematici, analizzare i prompt per identificare i pregiudizi e riformularli in maniera più inclusiva. Ad esempio, anziché chiedere “Descrivi un infermiere,” usa “Descrivi una persona che lavora come infermiere,” evitando di implicare un genere specifico.
- neutralità del linguaggio: utilizzare un linguaggio neutrale e inclusivo, evitando termini che possono avere connotazione discriminatoria. Invece di chiedere “Che cosa farebbe un uomo d’affari di successo?”, chiedi “Che cosa farebbe una persona di successo nel mondo degli affari?”
- Diversità nei prompt: incorporare nei prompt diverse prospettive, per esempio chiedendo all’AI di considerare vari punti di vista per bilanciare meglio le rispsote. Ad esempio, un prompt come “Descrivi le diverse qualità di leadership in culture differenti” promuove una visione più globale e meno biasata.
- Test e revisione: implementare un processo di testing per i prompt, analizzando le risposte generate e cercando segni di bias. Può essere utile, in questo caso, coinvolgere un gruppo diversificato di revisori per identificare pregiudizi che il creatore dei prompt potrebbe non notare.
Implicazioni etiche
Le implicazioni a livello etico del prompt design per quanto riguarda bias e etica sono significative. Prompt biasati possono perpetuare disuguaglianze e stereotipi, influenzando negativamente le decisioni basate sull’AI in vari settori come l’occupazione, l’istruzione e la giustizia. Se per esempio un sistema di selezione del personale è basato su un AI biasato che favorisce un determinato gruppo demografico, le opportunità di lavoro possono diventare ingiustamente distribuite.
Progettare prompt etici è dunque una responsabilità imprescindibile per garantire che i modelli di AI, che utilizzeremo sempre di più in tutti i settori, saranno equi e imparziali. è necessario un impegno continuo per far sì che a livello di etica l’AI presenti meno problemi possibili e serva l’umanità in modo equo.