Archetipi di brand: più che idee
Qualsiasi brand ha una propria identità, che lo si voglia o meno. Gli archetipi di brand sono concetti psico-socio-culturali che un’azienda può utilizzare per definire e comunicare la propria brand identity, in un modo che sia coerente con i suoi valori e riconoscibile.
Tali concetti sono basati sui 12 archetipi universali identificati dallo psicoanalista Carl Gustav Jung, e ognuno di essi rappresenta un insieme di tratti, valori, idee, che risuonano profondamente nel cosiddetto inconscio collettivo, vale a dire quel contenitore psichico universale, quella parte dell’inconscio umano che è comune a quello di tutti gli altri esseri umani.
Utilizzare un archetipo per definire e comunicare la propria identità aiuta l’azienda a connettersi emotivamente con il pubblico, differenziarsi dai concorrenti e costruire un brand con narrativa e identità coerenti e consistenti.
I 12 Archetipi
Vediamo dunque i 12 Archetipi di Brand:
1- Il Sovrano: rappresenta il controllo, la leadership e la nobiltà e viene adottato da brand che vogliono essere percepiti come autoritari, stabili e affidabili.
Esempi: Mercedes-Benz, Rolex.
2- L’Innocente: simboleggia la purezza, l’ottimismo e la semplicità e viene adottato da brand che vogliono evocare sentimenti di nostalgia per l’infanzia, felicità spensierata e genuinità.
Esempi: Coca Cola, Dove.
3- L’Esploratore: rappresenta l’avventura, la scoperta e l’indipendenza, viene usato per connettersi con persone che cercano esperienze autentiche, sfide e contatto con la natura.
Esempi: The North Face, Patagonia, Jeep.
4- Il Saggio: rappresenta conoscenza, saggezza e intelligenza, posizionando i brand come fonti affidabili di informazioni e di verità.
Esempi: TED, Google.
5- L’Eroe: simboleggia coraggio, forza e determinazione ed è tipico dei brand che cercano di motivare e ispirare i propri clienti.
Esempi: Nike, Duracell
6- Il Ribelle: rappresenta la rivoluzione, la libertà e la sfida allo status quo. Si identificano con questo archetipo brand che vogliono distinguersi dalla massa ed essere percepiti come ribelli.
Esempi: Harley Davidson, Virgin
7- L’Amante: archetipo legato alla passione, al piacere e alla sensualità, tipico di brand che si connettono attraverso il desiderio di bellezza e di amore.
Esempi: Victoria’s secret, Dior, Muller
8- Il Creatore: rappresenta innovazione, espressione e creatività, promuovendo l’importanza dell’immaginazione e dell’originalità.
Esempi: LEGO, Adobe
9- Il Mago: legato a trasformazioni, prodigio, visioni audaci per il futuro, tipico di brand che offrono esperienze che incantano.
Esempi: Disney, Apple
10- Il Burlone: simboleggia il divertimento e il piacere di vivere con il sorriso ed è usato per creare un’immagine giocosa, divertente e accessibile.
Esempi: M&Ms, Ben & Jerry
11- L’uomo comune: simboleggia la normalità, l’uguaglianza, il senso di appartenenza e si connette al desiderio di semplicità, autenticità e socialità.
Esempi: IKEA, Levi’s
12- L’Angelo Custode: Rappresenta la protezione e la cura, trasmette fiducia e sicurezza.
Esempi: Pampers, Volvo, Johnson & Johnson
Come gli archetipi possono aiutare il tuo business
Gli archetipi di brand possono avere un ruolo essenziale nel successo del tuo business non solo per definirne l’identità ma anche, di conseguenza, per costruire relazioni durature con il pubblico.
Connessione emotiva
Quando un’azienda adotta un archetipo specifico, infatti, crea una connessione emotiva con il cliente che va oltre il mero scambio commerciale, e ciò accade perché gli archetipi sono basati su modelli universali di personalità, valori e comportamento, che risuonano profondamente con le persone a livello non conscio.
Nike, per esempio, che ha scelto di identificarsi e comunicarsi tramite l’archetipo dell’eroe, non si limita a vendere prodotti, ma racconta una storia di sfida, passione e vittoria, spingendo i clienti a vedere se stessi come protagonisti di quella narrazione. Attraverso il suo slogan “Just Do It”, il brand incoraggia le persone a superare i propri limiti, posizionadosi come alleato nel raggiungimento dei propri obiettivi e nel superamento delle proprie sfide.
Si crea, in questo modo, una connessione emotiva che fa scaturire una lealtà che va oltre il prodotto e stabilisce un rapporto più profondo tra brand e persona.
Coerenza, distinzione, memorabilità
L’uso di uno o più archetipi può aiutare il tuo brand anche nel mantenimento di una coerenza interna. Infatti, quando un brand “sceglie” un archetipo, sta stabilendo anche il suo tone of voice, il suo stile grafico e il suo messaggio di fondo, che grazie al riferimento all’archetipo rimangono costanti in tutte le sue comunicazioni. In tal modo, il brand diviene facilmente riconoscibile e memorabile, e si va a creare una sensazione di familiarità e fiducia nel pubblico. La coerenza è indispensabile se si vuole creare un’identità di brand forte, importante soprattutto in un mercato competitivo e saturo come quello di oggi, dove siamo bombardati da messaggi provenienti da mille direzioni contemporaneamente, e dove mantenere l’attenzione è dunque più importante che catturarla.
Consideriamo, ad esempio, il produttore di moto Harley-Davidson. Questo brand utilizza l’archetipo del Ribelle, e per tale motivo non si limita a vendere moto: vende piuttosto uno stile di vita, uno status symbol che rappresenta libertà e ribellione. I suoi clienti, di conseguenza, non stanno comprando solo un mezzo di trasporto, ma un’esperienza e un’identità, un modo di vedere e comunicare se stessi. Questo rende Harley-Davidson un brand unico, che non potrebbe essere rimpiazzato da un altro che semplicemente venda i suoi stessi prodotti, perché mancherebbero quel legame e quella risonanza emotiva che suscitano l’interesse da parte del pubblico.
Inoltre, scegliendo un archetipo di brand, si può disporre di una guida chiara per la creazione di contenuti e in generale per le attività di comunicazione. Questo perché, quando si ha una visione dettagliata dell’archetipo scelto, si possono sviluppare messaggi e campagne che riflettano tale identità, rendendo le attività di marketing più semplici e più efficaci, poiché rafforzano l’immagine complessiva del brand.
Conclusioni
Gli archetipi di brand, dunque, sono molto più di uno strumento di marketing: sono una componente fondamentale di qualsiasi processo di branding. Senza un archetipo, il tuo brand potrebbe risultare scialbo, poco riconoscibile e poco attraente, perché potrebbe trasmettere messaggi molto diversi fra loro, Scegliendo uno (o anche due) archetipi, invece, ti concentrerai su ciò che vuoi che effettivamente comunichi di essere la tua marca, e darai un’immagine forte, polarizzata e coerente, che renderà più facile attirare il pubblico giusto.